L’ordinanza è stata pubblicata: il Tar ha dato ragione nei fatti all’impresa Ladisa (respingendo il ricorso di un’altra ditta), che ha già comunicato al Comune di potere partire con il servizio da lunedì 9 ottobre. Il ‘caso’ delle mense scolastiche a Bari sembra andare verso la soluzione. Da Palazzo di città fanno sapere che servirà una settimana per risolvere le questioni logistiche del personale (che riguardano soprattutto 60 persone interessate dalla clausola sociale), come anticipato a Telebari dall’assessora alla Politiche educative Paola Romano, poi il servizio potrà partire da lunedì 9 ottobre.
Sono stati giorni di fuoco per le famiglie baresi (più di 4mila ogni anno) che usufruiscono del servizio di mensa scolastica, gestito dal Comune di Bari. Molte scuole avevano deliberato la partenza della mensa per lunedì 2 ottobre, e hanno comunicato lo slittamento a data da destinarsi, creando scompiglio tra le famiglie.
Il bando per l’affidamento del servizio di mensa scolastica per i prossimi 4 anni è stato chiuso da tempo ma si sono susseguiti una serie di ricorsi. A inizio settembre con una determina dirigenziale ‘ricognitiva’ il Comune ha individuato nella Ladisa la prima classificata, anche in vista dell’urgenza di affidare il servizio prima dell’inizio della scuola. Alla gara in realtà prima classificata era stata un’altra azienda, che però è stata esclusa per problemi sui requisiti. Nel frattempo si sono aperte le iscrizioni al servizio da parte delle famiglie (fino a novembre) e le scuole hanno inviato gli elenchi dei bimbi che ne usufruiscono ai responsabili, deliberando in molti casi anche la data di avvio dei pasti e del tempo pieno.
La prima classificata esclusa, però, una settimana fa ha presentato al Tar un ricorso cautelare contro la determina del Comune. Di qui il caos. Il giudice amministrativo ha però respinto la richiesta di sospensiva cautelare, dando nei fatti ragione al Comune e dando il via libera alla gestione Ladisa, che ha concordato una settimana di tempo per risolvere le questioni logistico organizzative. L’udienza per la trattazione nel merito è prevista per gennaio.