Vaccinazioni: rinviate a data da destinarsi le prime dosi per gli under 50 programmate dal 5 luglio. Vaccinazioni contingentate per consentire i richiami.
I tagli arrivi di Pfizer sortiscono i loro primi effetti. Dopo la notizia dei giorni scorsi che prevedeva una riduzione di 432 mila dosi del vaccino Comirnaty la Regione Puglia è costretta a correre ai ripari.
Due circolari, firmate dal Direttore del Dipartimento per la Salute Vito Montanaro e dal Dirigente della Protezione Civile assegnato alla logistica delle vaccinazioni Mario Lerario, rivedono infatti i programmi. tutto al fine di garantire le seconde dosi a chi già ha ricevuto la prima inoculazione di Pfizer o Moderna.
Questo significa che le prenotazioni per le prime dosi per under 50 dal 5 luglio saranno tutte riarticolate sulla base delle successive disponibilità, quando queste saranno rese note dal Commissario nazionale, dando priorità in funzione decrescente della fascia di età.
Solo in subordine, sarà possibile somministrare prime dosi con la disponibilità residua, per gli iscritti AIRE (cioè l’Anagrafe italiana Residenti all’estero), per le popolazioni non stanziali ed per altre categorie target prioritarie, privilegiando ovviamente le classi di età più avanzate. Amareggiato il commento dell’Assessore alal Sanità della Regione Puglia Pier Luigi Lopalco: “La nostra capacità vaccinale ancora oggi è tra le più alte in Italia, con il 92.2% di dosi somministrate rispetto a quelle consegnate – ha dichiarato – siamo però ora costretti a riprogrammare le somministrazioni di luglio a causa della mancata consegna delle dosi previste”.